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Valmalenco

 

   

Per accedere al rifugio Ventina si imbocca il sentiero che parte dalla piazza della chiesa di Chiareggio, raggiungibile da Chiesa in Valmalenco in 14 Km (in totale da Sondrio: 28 Km).
Qui si percorre il crinale del costone che in breve conduce al ponte che attraversa il torrente Mallero. Sulla sponda opposta ci si inoltra nel bosco di larici e abeti lungo una larga mulattiera. Dopo una trentina di minuti di cammino in dolce pendenza il tracciato raggiunge l'imbocco della Val Ventina, da dove č possibile ammirare verso Nord i monti che fiancheggiano il Passo del Muretto. Superati un paio di tornanti, si sbuca su un assolato pendio sassoso, superato il quale si comincia ad avvistare il rifugio. Un ultimo tratto ripido ed alcuni gradini di pietra conducono direttamente alla nostra meta.
Ricordiamo che appena prima di esso incontriamo anche il rifugio Gerli-Porro.
Il rifugio Ventina sorge sulla vasta piana dell'Alpe Ventina circondato da alcuni larici secolari, ai piedi del ghiacciaio omonimo. Da qui si possono contemplare il versante nord orientale del Monte Disgrazia e il regolare cono glaciale del Pizzo Cassandra: panorama superbo e gita piacevolissima, soprattutto se si pensa che il tracciato prevede soltanto un'ora di marcia. Al rifugio fa tappa chi proviene dal secondo giorno dell'alta Via della Valmalenco, pių precisamente dopo essere partiti dal rifugio Bosio ed essere passati sopra Chiesa Valmalenco.
Nella zona parte un percorso didattico segnalato che accompagna lungo la piana ed i detriti morenici verso una serie di tappe dove cartelli esplicativi illustrano la cronologia dei movimenti del sovrastante ghiacciaio della Ventina, spiegando la sua azione sul territorio. Esso č meglio conosciuto come Sentiero Glaciologico "Vittorio Sella".