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Dalla Storia

 

   

Situato a Tirano in via XX Settembre Palazzo Sertoli Salis è uno dei più importanti Palazzi della Valtellina; venne costruito intorno alla metà del XVII secolo quando la famiglia Salis si insediò a Tirano.
Restaurato recentemente ospita nelle sue cantine e nell'edificio rustico adiacente la Sede della prestigiosa casa vinicola "Conti Sertoli Salis", una delle maggiori produttrici di vino valtellinese.
La facciata principale del Palazzo, fiancheggiata da due torri è stata realizzata secondo uno stile tardo cinquecentesco mentre il portale di accesso è in stile barocco.
Vicino all'entrata sono poste due lapidi a ricordo della nascita di Ulisse Salis (1819) e del passaggio di Giuseppe Garibaldi avvenuto nel 1859 durante la sua marcia verso lo Stelvio.
Varcando l'ingresso ci si trova in un ampio giardino "all'italiana" considerato tra i più significativi della Lombardia. Uno scalone conduce al primo piano dove si aprono numerose stanze tra le quali il Salone d'Onore interamente affrescato con decorazioni e pitture settecentesche raffiguranti scene mitologiche sul soffitto, finestre e porte simulate sulle pareti; tutte le pitture sono attribuite al pittore Cucchi. Di fronte al Salone d'Onore è collocato il Saloncello, anch'esso interamente affrescato ospita al suo interno un antico camino risalente al 1700. Attraverso un vecchio portone di legno si accede alle cantine che, come già detto, sono tutt'ora funzionanti. Al loro interno sono infatti ancora presenti: la tineria utilizzata per la fermentazione dell'uva, le cantine padronali in cui avviene l'invecchiamento del vino e la vecchia ghiacciaia. Documenti testimoniano che già nel 1665 il Conte Giovanni Salis di Zizers commerciava i suoi pregiati vino presso il Vescovado di Coira e le nobili famiglie residenti nella Valle dell'Adda.
Aperte al pubblico possono essere visitate in gruppi di 20 persone.