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Cronologia di Milano dal 1861 al 1870

 



1861
La popolazione di Milano entro i bastioni è di 196.109 abitanti, nei Corpi Santi di 47.000 abitanti.

Rifacimento e restauro della Porta Ticinese sul Naviglio, di Camillo Boito. I lavori erano iniziati nel 1858.

La casa del barone Ciani in corso di Porta Orientale viene decorata con finiture in cotto da Andrea e Giovanni Boni. Da questo momento verrà chiamata la "Casa rossa".

Fondazione della casa editrice Fratelli Treves.

Francesco Cusani inizia a pubblicare la sua Storia di Milano dalle origini a' giorni nostri.



1861
27 gennaio
(27 gennaio-3 febbraio) Elezioni del primo parlamento italiano. Gli elettori rappresentavano l'1,9% della popolazione italiana.


1861
18 febbraio
Si raduna a Torino il primo Parlamento italiano. Per rimarcare la continuità con il regno di Sardegna è considerata l'ottava legislatura.


1861
17 marzo
Viene proclamato il Regno d'Italia. Primo re d'Italia è Vittorio Emanuele II. Chiamandosi "secondo" Vittorio Emanuele vuole sottolineare la continuità tra regno di Sardegna e regno d'Italia. Il 23 marzo Cavour è nominato presidente del Consiglio.


1861
18 marzo
Il Comune colloca ai piedi della colonna del Verziere (largo Augusto) le lapidi con i nomi dei morti durante la Cinque Giornate. Il monumento già dal 18 marzo 1860 aveva preso il nome di Colonna della Vittoria.


1861
1 maggio
Concorso per la piazza del Duomo che prescrive i termini della nuova piazza: larghezza m. 122, Galleria di collegamento con piazza Scala che inizia in asse con via Rastrelli, palazzo di fondo con tre sottopassaggi dietro al quale doveva correre una nuova via di collegamento con S. Margherita e con piazza Missori (via Carlo Alberto, poi Mazzini). I progetti devono essere presentati entro un anno.


1861
6 maggio
Carlo Tenca presenta in Consiglio Comunale il progetto di una nuova Scuola Superiore Femminile di tre anni, la futura "Manzoni", che ha sede in aule appositamente costruite in via S. Cipriano.


1861
18 maggio
Il vicario dell'arcivescovo, Caccia Dominioni, si rifiuta di celebrare la festa dell'unità d'Italia in Duomo. Un gruppo di "congiurati" cerca di catturarlo dentro il Duomo, ma il vicario riesce a rifugiarsi in sagrestia e poi a fuggire dalla città travestito da secolare. Il Capitolo si schiera contro il vicario e approva le celebrazioni.


1861
3 giugno
Festa dello Statuto. Sarà ripetuta anche negli anni seguenti.


1861
6 giugno
Muore a Torino Camillo Cavour. Viene deciso il monumento nella piazza omonima, opera di Odoardo Tabacchi (Cavour) e Antonio Tantardini (l'Italia ai piedi della statua), inaugurato il 5 giugno 1865.


1861
12 giugno
Bettino Ricasoli forma il nuovo governo.


1861
28 giugno
E' stilato in via dei Bossi n. 1774 presso il notaio G.B. Antonio Bolgeri l'atto costitutivo della Società Anonima degli Omnibus (SAO) per la città di Milano. La sede è situata al n.23 di piazza Duomo dove c'erano anche la sala d'aspetto, il deposito bagagli e la direzione.


1861
4 luglio
In seguito allo scarso successo della lotteria dell'anno precedente, viene lanciato un prestito-lotteria di 10 milioni per la piazza del Duomo da restituire in 55 anni. Vi partecipano 10 banche.


1861
23 agosto
Muore Teresa Borri, seconda moglie di Alessandro Manzoni. Manzoni e il figlio Stefano non sono presenti. E' sepolta a Lesa.


1861
19 settembre
Il municipio passa a Palazzo Marino dalla sede di via Broletto, che da questo momento ospita gli uffici fiscali già a Palazzo Marino.


1861
ottobre
Inizio del lavori del nuovo macello in via Olona. Gli edifici erano già quasi finiti il 3 febbraio 1863, ma per varie opposizioni il mercato funzionerà solo dal 1883.


1861
9 ottobre
I decreti Ricasoli estendono a tutta l'Italia il decreto Rattazzi del 1859 sull'ordinamento provinciale e comunale. E' la fine dell'ipotesi Minghetti di uno stato decentrato e regionale. Il Regio Decreto n. 250 assegna il titolo di "prefetto" anziché "governatore" alla più alta carica delle province italiane.


1861
9 novembre
Apertura al pubblico della ferrovia Milano-Piacenza. Seguono due anni dopo la Treviglio-Cremona e nel 1865 la Gallarate-Sesto Calende.


1861
5 dicembre
Legge nazionale che abolisce i diritti feudali. La legge solleva numerose controversie e perciò sarà completata da un provvedimento successivo del 19 aprile 1870 con il quale cessa in Italia ogni diritto feudale.


1861
8 dicembre
Muore a Monza il poeta Giovanni Rajberti.


1861
27 dicembre
In forza della legge 20 novembre 1859 sulle Opere Pie, vengono a cessare l'Amministrazione e il Direttorio dei Luoghi Pii Elemosinieri per lasciare posto alla Congregazione di Carità.
La sede amministrativa rimane quella di via Olmetto n.3951 (poi n.6) già Palazzo Archinto.


1862
Fondazione dell'Opera Pia per la cura balneare marina promossa dal medico e filantropo Giuseppe Barellai.

Vengono aperte le vie Goito e Cernaia in zona San Marco.

Domenico Induno dipinge il quadro Arrivo del bollettino della pace di Villafranca (Milano, Museo del Risorgimento) ambientato in un'osteria milanese fuori porta.



1862
16 febbraio
Durante una festa mascherata in Prefettura, Umberto di Savoia incontra per la prima volta "la bella Bolognina". Inizia una relazione che durerà fino alla morte del re.


1862
17 febbraio
Laura Solera Mantegazza e Ismenia Sormani-Castelli fondano l'Associazione Generale di Mutuo Soccorso per le operaie milanesi. All'inizio ha sede presso i ricoveri per lattanti.


1862
28 febbraio
Ricasoli si dimette, gli succede (3 marzo) Urbano Rattazzi.


1862
26 marzo
Storico incontro a Milano tra A. Manzoni e G. Garibaldi, celebrato in sculture e dipinti.


1862
7 aprile
E' eseguita la condanna a morte nei confronti di Antonio Boggia, condannato per la serie di omicidi da lui compiuti in un locale della via Bagnera negli anni precedenti. Il Boggia lavorava come portiere nella casa Manzi in via Nerino 8. E' l'ultima condanna a morte eseguita in Italia.


1862
giugno
(giugno o luglio) Incontro tra Laura Solera Mantegazza e Garibaldi nella villa di Cannero. L'episodio verrà immortalato da un affresco nel 1903. Garibaldi era ospite di Adelaide Bono Cairoli a Belgirate.


1862
12 luglio
E' approvato il sistema monetario unificato.


1862
22 agosto
La Commissione per la piazza del Duomo, eletta il 28 maggio, giudica i 18 progetti presentati premiandone quattro, che però non sono ritenuti validi. Il progetto "Dante" del Mengoni non viene premiato, ma riceve molti consensi.


1862
29 agosto
Scontro sull'Aspromonte tra Garibaldi e l'esercito italiano che vuole impedirgli di prendere Roma. Garibaldi ferito viene trasportato a Varignano presso La Spezia, dove è raggiunto da Laura Solera Mantegazza e Adelaide Cairoli, che lo seguiranno anche nel successivo ricovero a Pisa.


1862
25 settembre
Si assegna un nome alle nuove vie sorte attorno a S. Marco: Solferino, Marsala, Castelfidardo, Montebello, San Fermo, Cernaia. La Strada di S. Teresa torna a chiamarsi via Moscova.


1862
1 ottobre
Sono assegnati i posti nel nuovo mercato coperto alla Vetra per frutta e verdura realizzato in ferro e ghisa da Enrico Terzaghi. Era stato deliberato il 13 gennaio 1860. Sempre alla Vetra, verrà inaugurato nel settembre 1866 un altro mercato riservato ai latticini.


1862
5 novembre
Muore l'architetto Andrea Pizzala.


1862
11 novembre
Prima rappresentazione alla Scala del Faust di Gounod.


1862
13 novembre
E' istituito il Museo patrio di Archeologia su istanza della Società Archeologica da poco costituita della quale facevano parte Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Brioschi, Carlo Gilberto Borromeo, Ludovico Melzi d'Eril e anche Alessandro Manzoni. Il nuovo museo verrà inaugurato a Brera il 27 aprile 1867.


1862
29 novembre
Urbano Rattazzi si dimette da presidente del Consiglio, gli succede (8 dicembre) Carlo Farini.


1862
5 dicembre
Umberto di Savoia è nominato comandante della I Brigata cavalleria di linea, con sede a Milano. Risiede a Palazzo Reale, ma più spesso nella villa di Monza.


1863
Nella Sala della Lanterna del Palazzo Reale sono disposti vari quadri di battaglie risorgimentali che compongono una specie di Fasti di Vittorio Emanuele II.

Giuseppe Balzaretto ripristina Palazzo Dugnani che diventa la nuova sede del Museo di Storia Naturale fino a quel momento sistemato in via Santa Marta.

E' rifatta in stile la facciata di S. Eustorgio su progetto di Giovanni Brocca e Enrico Terzaghi. E' spogliato anche l'interno rimettendo in luce i capitelli e i piloni sui quali sono ritrovati numerosi affreschi antichi.

L'arch. Alemagna costruisce la villa Ponti (poi Borghi) nell'area dove sorgerà in seguito la Ca' Brütta. I lavori terminano nel 1866. E' la prima delle ville signorili del nuovo quartiere Principe Umberto.

Marco Formentini pubblica il saggio Sulla organizzazione politica ed amministrativa del Regno d'Italia. Sostiene la destra perché condivide lo scopo di raggiungere il pareggio di bilancio. Critica duramente però l'accentramento amministrativo, il sistema di governo autoritario, il sistema fiscale "illogico e instabile".

Cletto Arrighi pubblica il romanzo La Scapigliatura e il 6 febbraio. Un dramma di famiglia, che darà il nome al successivo movimento artistico.



1863
7 febbraio
Secondo bando di concorso per piazza e Galleria. Vengono ammessi d'ufficio gli estensori dei migliori progetti del precedente concorso: Mengoni, Pestagalli e Matas. Matas rinuncia perché impegnato con la facciata di S. Croce a Firenze.


1863
24 marzo
Farini si dimette per evidenti segni di squilibrio mentale. Governo Minghetti con Emilio Visconti-Venosta ministro degli Esteri.


1863
23 maggio
Inaugurazione de "L'Albergo di Milano" (poi Grand Hotel et de Milan) in via Manzoni 29, progettato da Andrea Pizzala per l'albergatore Carlo Guzzi.


1863
13 luglio
Nasce il corso Principe Umberto, poi via Turati. E' creato un sottopasso sotto i bastioni.


1863
28 luglio
Lo Stato rinuncia al dazio consumo, che dal 1 gennaio 1864 diventa la principale entrata del Comune.


1863
15 settembre
La Commissione nominata il 25 giugno sceglie il progetto Mengoni per la piazza e la Galleria. Si concedono sei mesi per modificare la decorazione. Fino a quel momento il Mengoni aveva realizzato alcune opere a Bologna (progetto di Porta Saragozza e Palazzo Poggi) e il Teatro di Magione in Umbria.


1863
7 novembre
Esce per la prima volta a Milano l'"Illustrazione italiana", settimanale edito dai Fratelli Treves e diretto da Camillo Cima.


1863
12 novembre
Nasce a Milano Achille Bertarelli.


1863
29 novembre
E' inaugurata la facoltà di ingegneria col nome di Istituto tecnico superiore. I corsi iniziano in dicembre. La prima sede provvisoria è nel palazzo del Senato, poi dal 1865-66 si stabilisce nel vecchio seminario di S. Maria della Canonica (oggi via del Vecchio Politecnico presso piazza Cavour). Preside è Francesco Brioschi, sostituito nel 1897 da Giuseppe Colombo.


1863
19 dicembre
Delibera comunale che decide di ampliare la via Torino in seguito al maggior traffico derivante dalla creazione di corso Genova. Gli arretramenti delle case iniziano dal 1865.


1863
23 dicembre
E' approvato il progetto di Carlo Maciachini del nuovo Cimitero Monumentale.


1864
Tra il 1864 e il 1867 è costruito il complesso scolastico di C. di Porta Romana 8-10. Progetto di Agostino Nazari e Carlo Cesa Bianchi.

L'architetto Maurizio Garavaglia costruisce in via Moscova la chiesa di S. Bartolomeo in sostituzione dell'omonima chiesa demolita nel 1861 in seguito all'apertura di Corso Umberto (via Turati). Vengono utilizzate quattro colonne in granito rosso provenienti dalla soppressa chiesa di S. Marta.

Passa al Comune il Monastero Maggiore in corso Magenta. Vengono tracciate le vie Ansperto e Luini. Il monastero diventa sede dei pompieri (1885) e delle scuole comunali.

Il portale quattrocentesco del palazzo di via Bossi dov'era il Banco Mediceo viene trasportato a Brera.

E' restaurata la casa Manzoni in piazza Belgioioso, che riceve una nuova facciata ad opera di Andrea e Giovanni Boni. Il progetto è della primavera del 1863. I lavori sono imposti dal Comune che vuole regolarizzare piazza Belgioioso.

L'architetto Paolo Tornaghi costruisce la Casa Bosi-Pelitti in via Castelfidardo 10. E' un esempio di "architettura patriottica" decorata con scene risorgimentali.

Paolo Mantegazza pubblica gli Elementi di igiene, un libro che diventa subito popolarissimo in tutta Italia.

In via Vetere viene inaugurato il teatro Nuovo Re.

Nell'area dove sorgerà il Teatro Dal Verme Gaetano Ciniselli crea un baraccone di legno da usare come circo, che nel 1866 diviene Politeama adibito anche a teatro lirico.



1864
2 gennaio
Nasce a Milano il quotidiano "Osservatore cattolico", organo dei cattolici più intransigenti. Diventerà ancora più aggressivo dopo il 1869 con l'ingresso di don Davide Albertario che ne diventerà dal 1873 condirettore e dal 1885 direttore unico.


1864
7 gennaio
Dal 7 gennaio al 31 marzo Emilio Praga e Arrigo Boito dirigono il periodico milanese "Figaro" che diventa l'espressione dei giovani scapigliati.


1864
2 febbraio
Inaugurazione della nuova Stazione Centrale nell'attuale Piazza della Repubblica. Per collegarla con la linea per Treviglio la ferrovia attraversa il Lazzaretto con un viadotto che si trovava all'titleezza dell'attuale viale Tunisia.
Accanto alla stazione sorge l'albergo Principe di Savoia.


1864
5 maggio
Nasce a Novara l'architetto Giovan Battista Bossi. Era nipote dell'architetto Giuseppe Mengoni.


1864
21 maggio Delibera che modifica il progetto iniziale della Galleria prevedendo l'apertura delle braccia ortogonali che portano da S. Raffaele a S. Margherita. E' previsto l'allargamento della via S. Margherita.


1864
29 giugno Primo concerto della Società del Quartetto, promossa da Ricordi. Tra i fondatori, Arrigo Boito.


1864
4 agosto Avvio della rete del gas di città. Per l'illuminazione delle strade il Comune sigla un accordo con la Società Unione des Gaz.


1864
23 agosto Il Comune approva il preliminare d'appalto firmato il 20 luglio con la City of Milan Improvements Company Limited per la costruzione della Galleria in base al progetto del Mengoni.


1864
25 agosto Muore a Castelgoffredo (Mantova) Giuseppe Acerbi.


1864
15 settembre Convenzione con la Francia che si impegna a ritirare le sue truppe da Roma entro due anni se la capitale viene trasferita a Firenze. Tumulti a Torino contro questo trasferimento (21 settembre). Milano non rivendica il ruolo di capitale, ma si propone come "capitale morale" perché capace di rinunciare al suo ruolo storico per il bene dell'Italia.


1864
28 settembre Governo La Marmora che fa approvare rapidamente (19 novembre) il trasferimento della capitale da Torino a Firenze.


1864
28 settembre Fondazione a Londra della Prima Internazionale.


1864
9 ottobre Decreto Reale che approva il progetto definitivo della piazza del Duomo e della Galleria Vittorio Emanuele.


1864
8 dicembre Pio IX pubblica il Sillabo degli errori del nostro tempo, che condanna liberalismo e socialismo.


1864
18 dicembre Inaugurazione della chiesa evangelica luterana in via De Marchi. E' la prima chiesa non cattolica di Milano, realizzata su disegno di Augusto Engelmann.


1865
Camillo Boito dirige il nuovo corso di Architettura al Politecnico di Milano. Manterrà questo incarico fino al 1908. Il corso, pur appoggiandosi al Politecnico, rimarrà fino al 1925 una sezione dell'Accademia di Brera.

Il Collegio reale delle fanciulle passa dal palazzo della Canonica alla nuova sede di Palazzo Archinto in via Passione.

E' costruita la casa Bettoni, detta dei Bersaglieri, in corso di Porta Romana 20, di G. Palazzi. Il progetto è del 1859.

Progetto di Corso Genova, che verrà aperto nel 1871 assieme alle vie adiacenti.

Eugenio Villoresi progetta i nuovi Giardini Pubblici nell'area dell'attuale via XX Settembre. Viene abbozzata una prima idea del cerchio di Foro Bonaparte.

L'ing. Scheigheer costruisce il Villino Mylius sul corso Principe Umberto. Sarà demolito nel 1937.

E' demolito il palazzo Medici che si trovava di fronte a Brera, di proprietà dei Castelbarco, assieme alla vicina chiesa di S. Eusebio. Al loro posto sono costruiti due edifici, distrutti poi dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Demolizione del "Trofeo" di Porta Ticinese, posto dal governatore Fuentes sulla darsena per celebrare i lavori del Naviglio Pavese.

A partire da quest'anno il pittore Agostino Caironi interviene pesantemente in S. Eustorgio con pitture sue e soprattutto con la demolizione di buona parte della decorazione barocca. Nel 1871, togliendo dalla cappella Portinari lo strato di intonaco con le pitture di C. Storer, M. Gherardini e Ercole Procaccini, riemergono gli affreschi originali del Foppa, che nel 1930, nel 1950 e negli anni '90 saranno restaurati e ripuliti dalle ridipinture del Caironi.

Viene deliberato il monumento a Cesare Beccaria di Giuseppe Grandi, inaugurato il 19 marzo 1871. La statua viene posta in piazza Beccaria nello stesso luogo dove sorgeva la casa del boia. La statua originale in marmo (attualmente conservata nel Palazzo di Giustizia) verrà sostituita nel 1914 con una copia in bronzo.

F. Calvi pubblica Il patriziato milanese (II edizione nel 1875).

Antonio Fogazzaro si trasferisce a Milano dove soggiorna alcuni anni prima di tornare a Vicenza.



1865
1 gennaio E' fondata la nuova Società degli Artisti e Patriottica. La Società degli Artisti esisteva dal 1844.


1865
8 gennaio I Cappuccini lasciano S. Vittore all'Olmo in vista della costruzione del nuovo carcere e si trasferiscono in una casa d'affitto presso la canonica di S. Ambrogio procurata dalla duchessa Melzi. La sistemazione è quasi clandestina data la forte ostilità dei Cappuccini contro il Regno d'Italia per la questione romana.


1865
12 gennaio Lo zar Alessandro II acquista dal conte Antonio Litta la Madonna Litta di Leonardo per l'Ermitage.


1865
7 marzo Sotto una fitta nevicata Vittorio Emanuele II posa la prima pietra della Galleria Vittorio Emanuele sul posto dove sorgerà l'Ottagono. La cerimonia è raffigurata in un celebre dipinto di Domenico Induno.


1865
20 marzo Leggi di unificazione delle amministrazioni centrali e periferiche.


1865
1 aprile Muore a Milano la celebre cantante Giuditta Pasta.


1865
31 maggio Soppressione della processione del Corpus Domuni dal Duomo a S. Ambrogio. La cerimonia si riduce ad una processione dentro la cattedrale. Anche il tradizionale tributo civico a S. Sebastiano viene soppresso. La cerimonia sarà ripristinata nel 1928.

Primo progetto di sistemazione della piazza Cordusio. Il progetto sarà accantonato nel 1867 per difficoltà economiche.



1865
16 luglio Inaugurazione del monumento a Federico Borromeo di fianco all'Ambrosiana, opera di Costanzo Corti. Era stato deliberato dal Comune in occasione del terzo centenario della nascita.


1865
1 agosto Nasce il giornale "Il Sole" per iniziativa di un gruppo di reduci del Partito d'Azione. Diventerà presto un giornale prevalentemente economico.

Viene acquistato un palazzo a Mombello per i malati di mente della Senavra che vengono subito lì trasferiti in attesa della costruzione del nuovo manicomio che verrà ultimata nel 1878.



1865
12 settembre Con le delibere del 12 e 13 settembre sono riordinati i nomi delle strade di Milano. Alcuni nomi sono sostituiti, molti altri sono eliminati utilizzando un solo nome per strade che ne avevano più d'uno. Comunque tutti i nomi antichi sono drasticamente semplificati. Ad esempio, la "contrada di S. Stefano in Borgogna" diventa "via Borgogna".

Delibera municipale che istituisce i numeri civici bianchi al posto di quelli rossi (12 e 13 settembre). La delibera verrà attuata progressivamente negli anni successivi. Nel 1866 uscirà l'importante fascicolo con il raffronto tra i vecchi numeri progressivi, i numeri rossi e i nuovi numeri civici.

E' approvato il progetto della nuova Stazione di Porta Ticinese (poi Genova).



1865
1 ottobre
Viene ricostituito il Collegio degli ingegneri e architetti, sciolto durante la restaurazione austriaca. La sede è presso il Politecnico. Lo Statuto verrà poi modificato e approvato il 14 febbraio 1869.


1865
22 ottobre
Elezioni politiche. Vittoria della Destra. Paolo Mantegazza è eletto deputato e resterà alla Camera fino al 1876. Poi viene eletto senatore.


1865
novembre
Inaugurazione dei caselli della porta Principe Umberto (piazza della Repubblica).
Nell'allora via Principe Umberto (via Turati) viene costruito il villino Alemagna per i signori Borghi.


1865
2 novembre
Al cimitero della Moiazza un prete, con un tavolo coperto di nero con sopra un teschio, vende i biglietti di una strana lotteria a favore delle anime dei defunti. L'iniziativa suscita molte critiche anche perché il premio in palio è costituito da un maiale.


1865
12 dicembre
Viene fondata la Banca Popolare di Milano da Luigi Luzzatti con l'Associazione Generale degli Operai. Nel 1872 la sede è spostata in via S. Paolo, dov'era la Cassa di Risparmio.


1866
Vallardi pubblica una Pianta di Milano con i nuovi numeri civici divisi per vie.

Pasquale Villari pubblica su "Il Politecnico" La filosofia positiva e il metodo storico, uno dei primi documenti del positivismo in Italia.



1866
1 gennaio
Entrano in vigore i nuovi codici civile, penale e commerciale.


1866
25 gennaio
Inizia l'attività la Banca Popolare di Milano.


1866
marzo
Marco Formentini pubblica Sulla sistemazione delle Finanze del Regno d'Italia. Si dichiara, contro il Sella, fautore di una "tassa uniforme sopra l'universalità delle rendite nitide di ciascun cittadino, compresa quella degli stabili." Il 3 marzo commento positivo di "La Lombardia" e il 6 aprile commento del "Sole".


1866
8 aprile
Trattato segreto di alleanza con la Prussia contro l'Austria per liberare il Veneto.


1866
26 aprile
Decreto che istituisce in ente morale il Pio Istituto di Maternità e di Ricovero per bambini lattanti e slattati, creato da Laura Solera Mantegazza.


1866
2 maggio
Muore a Milano, nel palazzo Taverna di via Bigli, Teodoro Lechi.


1866
5 maggio
Nasce a Milano il quotidiano "Il Secolo", fondato da Edoardo Sonzogno. La sede è in via Pasquirolo 14. La casa editrice operava già dal 1861. Ernesto Teodoro Moneta lo dirige per molti anni. In quest'anno l'editore Sonzogno pubblica 10 periodici nati negli anni precedenti: l'Illustrazione Universale; Lo Spirito folletto (1861-1885); La novità (femminile); Il tesoro delle famiglie; Il Romanziere illustrato; La moderna Ricamatrice; Il buon gusto (moda maschile); il Monitore delle sarte.


1866
12 maggio
Pubblicazione della Guida di Milano del 1866, stampata dalla tipografia Bernardoni.


1866
20 maggio
Si aprono in palazzo Marino gli arruolamenti dei volontari per l'imminente guerra.


1866
5 giugno
Esce il volume La Lega lombarda di Felice Venosta, editore Barbini.


1866
10 giugno
E' aperto il corso comunale festivo delle scuole elementari femminili. Si svolgeva al pomeriggio dall'1 alle 4 nelle sedi di via Bassano Porrone, via dei Piatti, canonica di S. Nazaro, via della Spiga, S. Simpliciano, via delle Vetere, corso di P. Vittoria, corso Magenta.


1866
11 giugno
Arriva a Milano Garibaldi accolto alla Stazione centrale da una folla entusiasta. Riparte subito con il treno per Como.


1866
16 giugno
Inizio della guerra austro-prussiana.


1866
20 giugno
(20 giugno-12 agosto) Terza guerra di indipendenza. Torna al governo Bettino Ricasoli.


1866
24 giugno
Battaglia di Custoza.


1866
20 luglio
La flotta italiana è sconfitta nella battaglia navale di Lissa.


1866
21 luglio
Battaglia di Bezzecca fra garibaldini e austriaci. Gli austriaci sono costretti a ripiegare.


1866
22 luglio
Elezioni comunali. Tutti i consiglieri decaduti vengono rieletti.


1866
28 luglio
Per allargare via Torino si demoliscono le case di fronte a via Piatti. Le case retrostanti sono già finite.


1866
2 agosto
Inaugurazione delle nuove vie Principe Amedeo e Appiani.


1866
4 agosto
Le statue della Notte del Sangiorgi e del Giorno del Buzzi, assieme all'orologio, stanno per essere montati sul palazzo della Fabbrica del Duomo.


1866
6 agosto
Asta per l'affitto dei posti del nuovo mercato di piazza Vetra per burro e latticini tra coloro che si trovavano al Cascinotto. Il nuovo mercato aprirà il 2 settembre.


1866
11 agosto
Una guardia della villa "Bonaparte" (oggi villa Reale) che si trovava dalla parte del giardino resta sconvolta dalla vista di due fantasmi, uno nero e uno bianco. Le altre guardie accorse scoprono che si trattava di un'ombra e di un cigno.


1866
12 agosto
Armistizio tra Italia e Austria.


1866
22 agosto
Ripetute lamentele dei cittadini per le bande di "monelli" che molestano le persone, specie al caffè Merlo.


1866
23 agosto
E' terminata la casa Gonzales di fronte a Brera.

Iniziano i lavori di demolizione del campaniletto che si trovava sulla navata centrale del Duomo. Le campane sono sistemate "provvisoriamente" sul tiburio dove sono tuttora (2000).



1866
24 agosto
Il Mengoni decide di allestire botteghe provvisorie in legno per i negozianti che dovranno essere allontanati dal Coperto dei Figini e dalle altre case demolite in piazza del Duomo.


1866
25 agosto
Con una lettera aperta all'"Unità Italiana" Giuseppe Mazzini rifiuta l'amnistia che gli era stata proposta dal governo.


1866
31 agosto
Pace di Praga. E' ratificato il trattato tra la Francia e l'Austria con il quale il Veneto è ceduto alla Francia con il patto che sia poi annesso all'Italia. L'unione ufficiale col Regno d'Italia avverrà il 4 novembre.


1866
5 settembre
Muore a 102 anni Isabella Riva detta "stria", che abitava in via Legnano (già Anfiteatro) con molti animali "bipedi e quadrupedi, maravigliosi per la loro tarda e quasi incredibile età, che tutti rispondono a nomi impossibili e mitologici, e che servivano alla vecchia quali possenti ausiliari nelle cabalistiche sue operazioni" (dal "Secolo" del 10 settembre). Aveva messa da parte la considerevole somma di L. 50.000.


1866
8 settembre
L'ing. Nazari è incaricato del progetto delle scuole di via Rossari.


1866
13 settembre
Moisè Loira inizia a costruire i nuovi edifici dov'erano le chiese di S. Pietro con la Rete e di S. Maria del Giardino.


1866
28 settembre
Si apre in corso di Porta Romana la nuova palestra ginnica comunale, proposta l'anno prima da Carlo Tenca.


1866
29 settembre
Iniziano le demolizioni delle case che fronteggiano il palazzo dei Giureconsulti in vista dell'apertura della via Carlo Alberto (poi Mengoni).


1866
1 ottobre
Iniziano i lavori del nuovo edificio all'angolo tra via Torino e via Speronari. Riprende la demolizione dell'isolato dei Figini.


1866
3 ottobre
Pace di Vienna. Annessione del Veneto e della provincia di Mantova. Restano all'Austria il Trentino e la Venezia Giulia. L'Austria restituisce la corona ferrea.


1866
6 ottobre
Muore nella sua villa di Cornate d'Adda il vicario dell'arcivescovo, Caccia Dominioni. Milano a questo punto è priva sia dell'arcivescovo (esiliato) sia del vicario. Il 10 ottobre il Capitolo elegge vicario mons. Filippo Carcano che subito si scontra con l'arcivescovo.


1866
15 ottobre
Inizia la demolizione del portone della Pescheria Vecchia per aprire la nuova via Mercanti, che verrà aperta dopo il 1880.


1866
30 ottobre
Ritorna da Vienna la corona ferrea. Il re la farà consegnare all'arciprete di Monza il 6 dicembre seguente.


1866
1 novembre
Riprende la demolizione del coperto dei Figini e delle case dove devono sorgere i Portici settentrionali.


1866
2 novembre
E' benedetto solennemente il nuovo Cimitero Monumentale che inizierà a funzionare dal 1 gennaio seguente. I lavori continueranno fino al 1876 (famedio) e oltre. Dal 1 gennaio cessa di funzionare il cimitero di Porta Garibaldi. Non si riescono a trovare le salme di Parini e Beccaria, che si volevano trasportare al Monumentale.


1866
22 novembre
L'ing. Nazari sta costruendo in via Luini il nuovo edificio che servirà da caserma dei pompieri, in armonia che quello già costruito all'angolo con via Ansperto.


1866
7 dicembre
E' aperto al pubblico il primo tratto della via S. Pellico verso il Duomo.


1866
17 dicembre
Esce il primo numero del settimanale "Scapigliato". Durerà soltanto fino al 28 gennaio 1867.


1866
20 dicembre
L'arch. Clerichetti riceve dal comune di Milano il bassorilievo della Madonna e gli Angeli che si trovava sulla facciata di S. Pietro colla Rete appena demolita. Deve essere collocata nella chiesa di Ponte Vecchio a Magenta.


1866
fine
In inverno ha inizio l'"Opera delle minestre" nata per distribuire centinaia di pasti caldi in vari centri sparsi per la città.


1867
E' completata la linea ferroviaria da Milano a Roma e Napoli (lungo la costa tirrenica) e da Milano a Bari (lungo la costa adriatica).

Felice Venosta pubblica Milano e le sue vie, in due volumi. L'opera avrà una riedizione aggiornata nel 1881 con il titolo Milano antica e moderna nelle sue vie e nelle sue piazze.Ricordi storici.

Mark Twain visita Milano.



1867
9 gennaio
Il "Secolo" solleva la "Questione municipale" con una serie di 5 articoli riguardanti soprattutto le spese per la Galleria, i dazi e i rapporti non chiari tra la Giunta e la società inglese.


1867
7 febbraio
Mazzini dà le dimissioni da deputato.


1867
1 marzo
Nasce a S. Ambrogio Olona (Varese) Giuseppe Gervasini. Sarà conosciuto in Lombardia come il "pret de Ratanà".


1867
10 marzo
Elezioni politiche (10 e 17 marzo). Carlo Cattaneo è eletto deputato per Milano assieme a Sirtori, Tenca, Correnti, Piolti de Bianchi. Resta al governo Bettino Ricasoli fino al 10 aprile quando si forma un nuovo governo Rattazzi.


1867
27 marzo
Il papa in concistoro annuncia il trasferimento dell'arcivescovo rinunciatario Ballerini ad Alessandria in partibus infidelium (Alessandria d'Egitto), mentre è trasferito da Casale a Milano Luigi Nazari di Calabiana, piemontese e vicino a Casa Savoia. Viene osteggiato dai "temporalisti", accusato di essere un "rosminiano" e di essere troppo liberale. Entra ufficialmente a Milano il 23 giugno senza festeggiamenti a causa del propagarsi di un'epidemia di colera. Ottiene l'allontanamento del prefetto Pes di Villamarina.


1867
19 aprile
Il Comune approva la demolizione del palazzo del Podestà. L'area è venduta in tre lotti che vengono demoliti per costruire, tra il 1867 e il 1873, i palazzi "Bianchi" e "Galli e Rosa". Si deve rifare la nuova testata del Palazzo dei Giureconsulti.


1867
27 aprile
E' inaugurato a Brera il Museo Patrio di Archeologia. Apertura del nuovo portone sulla piazzetta.


1867
10 maggio
Inizia il taglio della nuova via Palermo.


1867
12 maggio
Luigi Luzzatti fonda la Società promotrice delle biblioteche popolari.

Sono finiti i lavori della copertura della Galleria.



1867
14 maggio
La casa dei Pusterla in via Pennacchiari n. 4 rosso (già n. 3225) sta per essere demolita. Si chiede di conservare alcuni pezzi ornamentali del cortile.


1867
18 maggio
Approvazione ministeriale del nuovo carcere di San Vittore.

Contratto di appalto della ditta inglese per la decorazione della Galleria Vittorio Emanuele. Sono previste nelle lunette le rappresentazioni dell'Africa (Eleuterio Pagliano), dell'America (Raffaele Casnedi), dell'Europa (Angelo Pietrasanta) e dell'Asia (Bartolomeo Giuliano). Le otto aquile agli angoli “vennero poste a nascondere il cattivo effetto che l’angolo rientrante degli arconi formanti i pennacchi produceva rispetto all’angolo sporgente delle lesene su cui tali arconi mostrano d’essere impostati.” (Milano Tecnica, p. 218)
Completano la decorazione sulle lunette degli ingressi est e ovest alcune rappresentazioni allegoriche: l'Arte (Casnedi) e l'Agricoltura (Pagliano) con le stemma di Milano verso via Ugo Foscolo; l'Industria (Giuliano) e la Scienza (Pietrasanta) con lo stemma di Milano e dei Sestieri di Milano verso via Silvio Pellico. Gli affreschi originari di tutte le lunette sono stati sostituiti in seguito da mosaici.
Nei sottarchi degli arconi verso via Silvio Pellico e via Ugo Foscolo sono raffigurate a monocromo dodici città italiane reggenti il loro stemma.
Verso via S. Pellico: Milano, Bergamo, Brescia, Cremona, Monza, Venezia. Verso via U. Foscolo: Torino, Padova, Trieste, Roma, Treviso, Firenze. In corrispondenza delle lesene dell'Ottagono e ai quattro ingressi sono realizzate 16 statue "degli uomini illustri che hanno contribuito alla formazione della cultura italiana”. Queste statue sono scomparse alla fine dell'Ottocento in seguito ad alcuni lavori di rifacimento della Galleria.
Sul pavimento dell’ottagono sono rappresentati a mosaico lo stemma dei Savoia al centro con ai lati quello di Milano (croce rossa) e quelli delle tre città che sono state capitali d’Italia: Torino (il celebre toro portafortuna), Firenze (giglio) e Roma (lupa).



1867
25 maggio
Nel coro di S. Eustorgio viene scoperto durante i restauri un affresco "bizantino".


1867
27 maggio
Vallardi pubblica la celebre veduta del progetto del Mengoni per la piazza del Duomo.


1867
28 maggio
L'Associazione politica si riunisce per la prima volta in via S. Pietro all'Orto 17.


1867
8 giugno
Ugo Tarchetti pubblica il primo numero della sua rivista "Petite Revue" in lingua francese.


1867
luglio
Epidemia di colera in Lombardia.


1867
11 luglio
Nasce a Milano l'architetto Giuseppe Sommaruga.


1867
18 luglio
Dimissioni del sindaco Beretta in seguito allo scandalo della Galleria. In marzo l'arch. Giuseppe Pestagalli visitando il cantiere aveva scoperto che gli edifici della Galleria erano più titlei di un piano rispetto al progetto, aumento concordato segretamente dal sindaco con la società inglese. Si scopre inoltre che un congiunto del sindaco aveva acquistato due edifici da demolire e li aveva rivenduti con grande profitto al Comune che gestiva gli espropri.


1867
24 agosto
Il Comune assegna provvisoriamente alla Società d'incoraggiamento due terzi del palazzo di corso di Porta Romana 10 in attesa che si chiariscano le vicende in merito alla nuova sede, che inizialmente doveva essere il Palazzo del Genio in contrada del Monte, dove andrà alla fine la Cassa di Risparmio. Il trasferimento è reso necessario dalla demolizione del palazzo del Podestà.


1867
4 settembre
Muore a Milano l'ingegnere Giovan Battista Piatti, inventore della perforatrice ad aria compressa utilizzata nel traforo del Cenisio.


1867
15 settembre
Apertura al pubblico della Galleria Vittorio Emanuele, senza l'arcone verso piazza Duomo.


1867
25 settembre
Prima manifestazione politica in Galleria, un corteo di giovani protesta contro l'arresto di Garibaldi, viene rotto uno dei cristalli del Biffi, unico locale già aperto. Tra i primi a trasferirsi in Galleria, c'è Gaspare Campari che in precedenza aveva i locali nel Coperto dei Figini e che aveva inventato il celebre bitter verso il 1860. Lo stabilimento era in via Galileo 21. In questo stesso anno nasce il figlio Davide, primo nato in Galleria.


1867
30 settembre
Nasce a Milano il poeta Gian Pietro Lucini.


1867
20 ottobre
Decreto Reale che approva l'apertura della via Carlo Alberto, oggi via Mengoni e via Mazzini. La via sarà aperta tra il 1876 e il 1879.


1867
22 ottobre
In seguito alle dimissioni del sindaco Beretta, il regio delegato straordinario Alessandro Vasina d'Emarese scioglie il Consiglio comunale e indice nuove elezioni.


1867
27 ottobre
Luigi Menabrea forma il nuovo governo.


1867
3 novembre
I garibaldini, sbarcati nel Lazio per liberare Roma, vengono sconfitti dai francesi a Mentana.


1867
13 dicembre
Elezioni amministrative.


1868
Viene fondata l'Accademia dei ragionieri di Milano. Primo presidente il Formentini.

Laura Mantegazza apre il terzo asilo per le sigaraie.

Giuseppe Rovani pubblica il romanzo storico La Libia d'oro.

Viene demolito il Teatro Fiando e ricostruito da Ambrogio Spinella come Teatro Gerolamo in via S. Martino, oggi via Beccaria.

Esce il periodico "La donna" di Gualberta Adelaide Beccari. Sarà la voce più autorevole delle femministe fino alla fine del secolo.

Cristina di Belgioioso pubblica i suoi due saggi più importanti: le Osservazioni sullo stato attuale dell'Italia, e Sulla moderna politica internazionale. Osservazioni.



1868
22 gennaio
Esce a Milano il "Gazzettino rosa", quotidiano di tendenze democratico-radicali fondato da Achille Bizzoni e Felice Cavallotti. Subirà negli anni seguenti ben trenta processi, soprattutto per gli articoli di Cavallotti, che sarà anche imprigionato più volte. Cessa le pubblicazioni nel 1873.


1868
13 febbraio
Viene eletto sindaco di Milano il banchiere Giulio Belinzaghi, a capo di una giunta di "riparazione", intenzionata a ridurre il deficit della precedente amministrazione.


1868
1 marzo
Nasce a Milano lo scultore Adolfo Wildt.


1868
5 marzo
A. Manzoni pubblica la Relazione al Ministero della Pubblica Istruzione Dell'unità della lingua e dei mezzi di diffonderla. Nel maggio dell'anno seguente è pubblicata l'Appendice alla Relazione, con la risposta alle critiche mosse dai letterati fiorentini.

Va in scena alla Scala la prima del Mefistofele di Arrigo Boito.



1868
22 aprile
Umberto di Savoia sposa Margherita, figlia di Ferdinando di Savoia, duca di Genova e di Maria Elisabetta di Savoia.


1868
21 maggio
Introduzione della tassa sul macinato per sanare l'enorme debito pubblico dovuto alla guerra.


1868
30 giugno
Alessandro Manzoni e Giuseppe Verdi si incontrano per la prima e unica volta nella casa di via Morone, auspice Clara Maffei. Manzoni a quest'epoca ha reso ormai i suoi contatti con le persone estremamente rari.


1868
1 luglio
La ruota dei trovatelli viene abolita. Dal 1866 erano iniziate le sovvenzioni che porteranno nel 1872 alla costituzione dell'Opera Pia Baliatico per le madri che non potevano allevare i loro bambini.


1868
7 luglio
Legge che consente alla Cassa di Risparmio di demolire il palazzo del Genio in contrada del Monte per costruirvi la nuova sede.


1868
13 novembre
Muore a Parigi Gioacchino Rossini.


1868
dicembre
Atto di permuta tra la Società di incoraggiamento per le arti e i mestieri e la Commissione centrale di beneficenza dello stabile in via S. Paolo 934 e l'ex palazzo del Genio Militare in via Monte di Pietà destinato a diventare la nuova sede della Cassa di Risparmio (Ca' dei Sass). I lavori della nuova sede iniziano il 5 gennaio 1871, su progetto del Balzaretto, e terminano nel 1872. Durante gli scavi per la costruzione dell'edificio vengono alla luce più di cento frammenti architettonici della chiesa di S. Maria d'Aurona, oggi al Castello Sforzesco.


1869
Giuseppe Verdi, con Giuseppina Strepponi, torna dopo molti anni a frequentare Milano e la Scala.

Roberto Lepetit apre in via Spiga 24 il suo primo laboratorio chimico.



1869
1 gennaio
Grandi moti di protesta popolare contro l'entrata in vigore dell'imposta sul macinato voluta dal ministro Quintino Sella. L'imposta sul macinato verrà abolita nel 1883.

Nasce a Milano Filippo Meda.



1869
5 febbraio
Nella notte tra il 5 e il 6, muore a Castagnola, vicino a Lugano, Carlo Cattaneo. Tre mesi dopo verrà sepolto a Milano nel cimitero Monumentale. Il 23 marzo 1884 la salma è traslata nel Famedio.


1869
25 marzo
Muore a Milano lo scrittore Iginio Ugo Tarchetti. In questo stesso anno è pubblicato Fosca, il suo romanzo più famoso.


1869
1 aprile
Discussione in Consiglio comunale sulla demolizione o conservazione degli archi di Porta Nuova.


1869
16 maggio
Prima rappresentazione al Teatro Fiando di El zio scior di Camillo Cima con la prima compagnia dialettale milanese: l'Accademia del Teatro Milanese.


1869
16 giugno Dal 16 al 20 giugno grandi manifestazioni popolari in Italia, ma soprattutto a Milano, contro il governo accusato di corruzione nell'affare dei tabacchi. La protesta prende toni sempre più antimonarchici facendo temere un colpo di Stato. Vengono arrestati alcuni giornalisti tra cui Felice Cavallotti.


1869
7 luglio Accanto alle due Pie Case d'Industria vengono istituiti i Ricoveri di Mendicità per il ricovero coatto dei mendicanti. Le Case d'Industria, ormai poco utilizzate, saranno soppresse alla fine del secolo.


1869
29 settembre Il Comune acquista dalla società inglese la Galleria e i palazzi sulla piazza del Duomo per 7.300.000 lire. Si decide di continuare la costruzione dei palazzi sulla piazza e di vendere ai privati le aree dei portici settentrionali ad est della Galleria, vincolandoli però a costruire secondo il progetto del Mengoni. Il Mengoni è nominato direttore artistico, mentre per la direzione tecnica si assumerà in dicembre l'ingegnere Chizzolini. E' iniziato anche il palazzo di fondo della piazza di cui si scavano le fondazioni che saranno usate in seguito come gabinetti sotterranei.


1869
11 novembre Nasce a Napoli il futuro re Vittorio Emanuele III.


1869
17 novembre Apertura del canale di Suez.


1869
8 dicembre Apertura del Concilio Vaticano I che afferma l’infallibilità del papa. Al concilio il vescovo di Milano Calabiana è il capo riconosciuto dell’esigua minoranza di vescovi antinfallibilisti italiani. Mentre il suo atteggiamento riscuote le simpatie del patriziato e della ricca borghesia liberale, la base popolare della sua diocesi gli rimprovera il tradimento della causa papale.


1869
14 dicembre Il governo Menabrea è costretto a dimettersi. Si forma il governo di Giovanni Lanza.


1869
16 dicembre Federico Faruffini, pittore romantico, autore di quadri a soggetto storico, muore suicida a Perugia bevendo cianuro di potassio.


1870
Vengono fondate le Ferrovie Nord con capitale belga.

Si fondono gli istituti Marchiondi e Spagliardi, dando vita all'Opera Pia dei riformatori pei giovani della provincia di Milano. Nel 1887 si uniformeranno anche i patrimoni e le amministrazioni e prenderà il nome di Opera Pia Istituto Marchiondi-Spagliardi per l'assistenza minorile.

Nasce la Lega femminile fondata da Anna Maria Mozzoni. E' organizzata in decurie come quella di Laura Solera Mantegazza, ma non prevede socie onorarie.

Marco Formentini pubblica la Memoria sul rendiconto del Ducato di Milano per l'anno 1463. Si basa su un manoscritto scoperto dall'autore.

Restauro della facciata di S. Simpliciano del Maciachini. Vengono create due porte minori e vengono rifatte le bifore sopra il portale e la trifora sulla cuspide.

Enrico Terzaghi ricostruisce in stile neogotico la chiesa di S. Eufemia distruggendo la facciata di Martino Bassi.

L'Esposizione permanente di Belle Arti si stabilisce nel Palazzo del Senato dove resterà fino al 1886. Chiude con delle vetrate il portico verso via S. Primo.

E' inaugurata la Stazione Genova (progetto Giuseppe Garavaglia) assieme alla nuova linea Milano-Vigevano. Il progetto era stato approvato il 13 settembre 1865.

Sono collocate nel cortile dei Canonici nel palazzo dell'Arcivescovado le due statue colossali di Mosè, opera di Antonio Tantardini, e di Aronne, di Giovanni Strazza.

Nasce a Rivolta d'Adda il commediografo Carlo Bertolazzi.



1870
gennaio Fondazione della loggia massonica "La Ragione" in difesa del Rito Simbolico Italiano minacciato dal Rito Scozzese. Promuoverà a Milano importanti iniziative come l'Istituto dei Rachitici di Gaetano Pini, La Società di cremazione e la Scuola Professionale Femminile di Laura Solera Mantegazza.


1870
3 febbraio Nasce a Lodi la poetessa Ada Negri.


1870
11 aprile Muore a Milano Luigi Rossari.


1870
14 aprile Muore Antonio Busca. Il palazzo passa ad Antonia Busca, nipote del fratello Carlo Ignazio, che sposerà nel 1872 Andrea Sola Cabiati. Da allora il palazzo si chiama Sola Cabiati o Sola Busca.


1870
18 luglio Il Concilio Vaticano I afferma l'infallibilità del papa.


1870
19 luglio Inizio della guerra franco-prussiana.


1870
22 luglio Il Comune vende alla ditta Filippo Haas l'area dove sarà costruito il lato est del Palazzo dei Portici settentrionali in piazza del Duomo. L'architetto Müller progetta la facciata su via Ugo Foscolo con le cariatidi.


1870
4 agosto Regio decreto che autorizza la Banca lombarda di depositi e conti correnti con sede in via del Giardino 7. Presidente Lodovico Melzi d'Eril. Oltre a questo, negli anni 1870-73 sorgono molti altri istituti finanziari, quasi tutti destinati a una vita breve.


1870
27 agosto Il caporale Pietro Barsanti, organizzatore in marzo della fallita rivolta militare di Pavia, è fucilato sul muro del Castello. Invano Anna Pallavicino Trivulzio era andata a chiedere la grazia al re a nome di 40.000 madri italiane.


1870
4 settembre Deposizione di Napoleone III e proclamazione della Repubblica francese.


1870
5 settembre Il governo italiano decide di occupare Roma.


1870
14 settembre Viene approvato il regolamento della Scuola professionale femminile voluta da Laura Solera Mantegazza e Ismenia Sormani-Castelli. La scuola nasce ufficialmente il 21 novembre, ne è presidente Ismenia Sormani-Castelli. Le principali sostenitrici della scuola saranno Alessandra Ravizza, Maria Praga-Marogna, Fulvia Salazar-Crivelli, Cecilia Meyer. La scuola, tra le sue diverse attività di formazione, istruisce anche le prime telegrafiste. Riceve sussidi da Comune, Provincia e Governo. Il Comune dà 500 lire per l'affitto di un locale a Porta Magenta.


1870
20 settembre Le truppe italiane entrano a Roma dalla breccia di Porta Pia.


1870
19 novembre Viene inaugurato il Teatro Milanese di Cletto Arrighi in corso Vittorio Emanuele 16 con la commedia dialettale El barchett de Boffalora. Negli anni precedenti il locale, denominato Gran Padiglione Cattaneo, serviva per balli, feste e vari tipi di spettacoli leggeri.


1870
20 novembre Elezioni politiche. La Destra conquista ancora la maggioranza.


1870
28 novembre E' soppressa la Commissione d'Ornato. Al suo posto è istituita la Commissione edilizia che inizierà ad operare dal 1876.


1870
7 dicembre Arriva a Milano Ulrico Hoepli per acquistare (31 dicembre) la libreria di Teodoro Laengner nella Galleria De Cristoforis nn. 59 e 60. I primi libri compaiono nel 1871.