|
La Storia della Famiglia Bianchi |
Bianchi Carlo: Nasce a Milano nel 1826, era figlio con 12 fratelli di un Bianchi che si sposò due volte (rimase vedovo e si risposò) ed ebbe in tutto 13 figli ai quali lasciò un palazzo per ciascuno in città in eredità. Carlo ereditò un palazzo di 5 piani in via della Spiga al 13 ove poi entrò la casa editrice Sozogno e una vigna fuori porta con terreno agricolo di almeno due ettari. Tali sostanze erano dovute al fatto che il padre era uno dei più importanti commercianti di pietre preziose, fornitore esclusivo di parecchie case regnanti in Europa. Aveva uffici e negozio in passaggio Carlo Alberto, ove ora vi è un negozio di foto ed era proprietario dell'intero stabile proprio in faccia al duomo. Personaggio molto eccentrico usava portare come copricapo il cilindro e si racconta che lo teneva anche quando si coricava. Al primo piano di questo stabile abitò mio padre
Vittorio Bianchi appena sposato e vi nacque nel 1907 mio fratello
Luigi
(Gigino) Bianchi.
Perrucchetti Giovanna (n. 8/2/1829 m. 28/9/1907 -Rip.113 Galleria Super Ponente Cella 67 Cimitero Monumentale-): Nasce a Groppello (PV) nel 1829 ma domiciliata
a Milano. Il padre, bergamasco aveva una casa (colonica e padronale) con
annessi terreni. La loro abitazione situata in via
Montenapoleone al 21 era luogo di incontro di coloro che stavano
tramando una ribellione. Ora sulla facciata vi è una targa a memoria.
Dal matrimonio fra Bianchi Carlo e Perrucchetti Giovanna nacquero tre figli: Bianchi Giuseppina (Pina): nata intono al 1850 sposò Antonio Cucchi De Alessandri, (1846-1894) nobile, notaio, banchiere a Milano e agente di cambio. Ebbe 3 figli: Vittoria (1873-1890), Bianca (1876-1895) e Cipriano (1877-1962) che continuò l'attività bancaria. Bianchi Francesco: nasce nei primi anni del 1850, fu Farmacista a Pavia dove si era laureato, indi Farmacista a Gorgonzola dove sposò Maria Contini (morta nel 1915?) ed ebbe due figli: Carlo (1880 - 1967) che fu Farmacista a Gorgonzola (Mi). Ritiratosi dal lavoro si trasferì a Dagnente dove acquistò una villa con ampio parco (ora passata di proprietà al pronipote Bianchi Vittorio, chirurgo vascolare a Pavia), morì scapolo e Antonio (1883-1939) che fu proprietario della farmacia di Travedona (Va) sul lago di Monate, ebbe dalla moglie Maria Edvige Alice (detta Bice) Pisani (che morì intorno agli anni 1920 di Spagnola) tre figli Antonietta (1910-1982), Francesco (1912-1994) e Maria (1915-2001). Bianchi Vittorio: nasce a Romano di Lombardia
(BG) il 19/9/1860 dove la madre possedeva una villa padronale con terreni
e in estate vi si recava a soggiornare. Sposatosi
molto tardi per le varie campagne militari si sposò con Regina Wiget
(1874 -1963),
avvenente signorina svizzera molto più giovane, dalla quale nel 1907
nacque Luigi, poi Giancarlo ed infine il sottoscritto
Giuseppe nel 1920.
Di mio padre ricordo quando mi avviò alla pratica della pesca, passione
che tutti noi tre fratelli abbiamo coltivato fino al momento di
trapassare in un'altra vita e ricominciare ad andar per fiumi e laghi a
pesca.
Ora voi che avete letto questa breve storia sappiate che finalmente ci siamo tutti e tre ritrovati, Luigi, Giancarlo ed Io. Luigi e la moglie Maria hanno avuto come figli: Antonio, Edwige, Vittorio e Giorgio. Giancarlo e la moglie Maria: Giovanna, Vittoria, Lele e Francesco. Giuseppe e la moglie Armida il solo Francesco. Qui finisce la storia... abbiamo altro da fare... ovviamente pescare... “Coloro che amiamo e che abbiamo perduto
Ma la storia non finisce, Francesco, colui che sta proseguendo il racconto sposa Giuliana e all'età di 40 anni nasce Maria. In un attimo il passar del tempo diventa travolgente e la Piccola-Maria diventa adulta e autonoma e vola per il Mondo a cercar fortuna...
|